Una delle domande più ricorrenti che ci vengono poste riguarda l’ utilizzo della lavastoviglie.
Non tutti caspiscono l ‘importanza di questo elettrodomestico non comprendendone appieno le sue potenzialità ma soprattutto non ritenendo la lavastoviglie indispensabile per risparmiare tempo prezioso e denaro, cosa che invece si ottiene seguendo queste semplici regole d’ uso
- Leggere con attenzione le istruzioni d’ uso e di manutenzione fornite dall’ azienda prodruttrice, questo permette di comprendere meglio il funzionamento della lavastoviglie, la differenza tra i vari programmi di lavaggio e, soprattutto, è utile per effettuare il corretto carico delle stoviglie. Solitamente gli oggetti di grandi dimensioni e più sporchi vanno sistemati nel cestello inferiore, le tazze, i bicchieri e gli oggetti meno sporchi devono essere posti nel cestello superiore. Qualora la lavastoviglie fosse dotata del terzo cestello, questo è destinato esclusivamente per le posate.
- Prima di mettere piatti, pentole e posate in lavastoviglie passarle con spugna in modo da rimuovere i residui di cibo più pesanti, in questo modo si eliminano i cattivi odori ed è possibile effettuare un programma senza prelavaggio, risparmiando acqua e corrente elettrica. Eventualmente è possibile usare l’ acqua di cottura della pasta, che essendo ricca di amido, è uno sgrassante naturale. Consigliamo di non effettuare “risciacquo” continuo sotto acqua corrente, per evitarne un inutile spreco, delle stoviglie sporche prima di porle nella lavastoviglie.
- Per un corretto funzionamento la lavastoviglie deve sempre adoperare il sale che deve essere messo nell’ apposito contenitore posto nel basamento interno della lavastoviglie. Il sale ha la doppia funzione di addolcitore dell’ acqua e di decalcificatore delle incrostazioni presenti nella lavastoviglie, pur funzionando anche col sale grosso da cucina, consigliamo di usare l’ apposito sale per lavastoviglie.
- La lavastoviglie funziona con il detersivo in pasticche o con quello liquido da inserire nell’ apposita vaschetta ad ogni lavaggio. Se usiamo quello in pasticche non c’ è bisogno di utilizzare il brillantante in quanto presente, se invece adoperiamo il detersivo liquido bisogna utilizzarlo. La funzione del brillantante è quella di permettere un miglior deflusso dell’ acqua dalle superfici delle stoviglie limitando gli aloni e favorire l’ asciugatura. Il nostro consiglio è quello di utilizzare il detersivo liquido, quello in pasticche, soprattutto nei cicli di breve durata, tende a non sciogliersi completamente lasciando, di fatto, il lavaggio non terminato in maniera adeguata. La cosa importante comunque è di usare detersivi di qualità che permettono lavaggi e pulizia migliori.
- Per poter risparmiare energia elettrica porre le stoviglie nella lavastoviglie a pieno carico, stando attenti però a non sovraccaricarla troppo per fare in modo che l’ acqua possa raggiungere tutti le cose inserite nei cestelli. Mettere le posate nell’ apposito contenitore (non mescolare oggetti in argento con quelli in acciaio), posizionare i coltelli con il manico rivolto verso l’ alto, i piatti invece non devono essere mescolati tra piani e fondi. Prima di avviare il programma ricordarsi di verificare che i giranti presenti sotto al cestello superiore siano liberi da pentole o coperchi che ne ostacolino il funzionamento.
- Per risparmiare acqua ed energia elettrica usare prevalentemente il programma economico, 45 gradi sono più che sufficienti per un lavaggio adeguato a meno che non si tratti di lavare stoviglie particolarmente sporche.ì In questo caso bisogna usare programmi più intensivi che arrivano fino a 70 gradi. Ogni tanto suggeriamo di alternare i vari tipi di lavaggio in modo da ottenere una pulizia interna ottimale. I lavaggi ad alte temperature, infatti, consentono grazie all’ acqua calda, di pulire meglio i circuiti idrici interni da eventuali residui ed incrostazioni.
- Per un corretto funzionamento della lavastoviglie pulire periodicamente i filtri posti nel suo fondo, ruotare la manopola esterna ed estrarre il filtro della lavastoviglie, pulirlo sotto getto di acqua corrente ed utilizzare una spazzola per la pulizia dello sporco.
- Per la pulizia ottimale delle stoviglie aggiungere immediatamente il sale o il brillantante quando si accendono le spie che ne segnalano la mancanza.
- Effettuare ogni 2 – 3 mesi un lavaggio a vuoto della lavastoviglie con un programma ad alta temperatura utilizzando i prodotti cura lavastoviglie, oltre a donare un piacevole profumo, questa tipologia di prodotti agisce direttamente sulle incrostazioni presenti nei circuiti della lavastoviglie aumentandone l’ efficienza, la pulizia e la durata.